A pochi passi dal Castello Svevo e collegata alla Basilica di San Nicola, la Cattedrale di Bari (o di San Sabino) si erge imponente in piazza dell’Odegitria, nel cuore della città vecchia.
Le sue origini risalgono al 1100 ed è una delle principali attrazioni di Bari con la sua elegantissima facciata bianca, l’originale rosone e i portoni in legno. La Cattedrale di San Sabino fu costruita sulle rovine di un’antica chiesa bizantina, ancora oggi perfettamente visibili.
È intitolata a San Sabino, patrono della città prima dell’arrivo a Bari di San Nicola.
La magia del 21 giugno
Il 21 giugno, giorno del solstizio d’estate, nella cattedrale si osserva un fenomeno insolito: intorno alle 17, i raggi solari che penetrano dai 18 spicchi del rosone della facciata vanno a combaciare perfettamente con i petali della rosa del mosaico in marmo posto ai piedi dell’altare.
La scoperta di questo evento è molto recente. Nel 2005, dopo lavori di restauro della cattedrale, fu decisa una nuova disposizione dei banchi per rendere visibile il rosone a mosaico collocato ai piedi dell’altare. Durante una domenica di giugno, il sacrista della Cattedrale, Michele Cassano, in una chiesa vuota e illuminata dal sole, si accorse all’improvviso che i raggi solari arrivati dal rosone lambivano il mosaico sul pavimento. Questa particolarità esplose completamente il 21 giugno combaciando perfettamente.
Da allora, questa ‘magia’ porta ogni anno curiosi e turisti ad osservare il suggestivo spettacolo.
Dove si trova la Cattedrale
Piazza dell’Odegitria, 70122 Bari BA
Orari
La Cattedrale è aperta dalle ore 8:00 alle 13:00 e nel pomeriggio dalle 16:00 alle 20:00.